Nella nuova uscita di Oltre l’orizzonte, Stefano Sandrelli parte da un articolo di Jay Olson proprio sulla conquista (e non sull’esplorazione) dell’universo da parte del genere umano utilizzando delle navicelle automatiche dotate di intelligenza autonoma e in grado di auto-replicarsi, per arrivare a delle conclusioni decisamente interessanti e condivisibili.

P.S.: l’immagine in evidenza dell’articolo è un estratto della copertina tedesca de L’invincibile di Stanislaw Lem.