Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all’innovazione tecnologica, Alessio Butti, ha annunciato che nei prossimi mesi debutterà It Wallet, il nuovo portafoglio di identità digitale italiano.

Sulla piattaforma verranno caricati documenti personali come il codice fiscale, la tessera elettorale e la patente. Così come avvenuto con il greenpass, la patente verrà mostrata ai controlli tramite scansione del codice QR, da cui gli agenti potranno controllare tutte le informazioni necessarie. Si tratta del primo tassello della futura identità digitale europea, che per l’Italia era stata annunciata dall’ex ministro del governo Draghi, Vittorio Colao, con l’obiettivo di creare una «Schengen digitale».

Verso la metà del 2024 farà il suo debutto It Wallet, il nuovo “portafoglio digitale” che andrà a comprendere gli attuali sistemi di identità digitale come Spid e Cie. L’obiettivo dichiarato è quello di rendere più semplice e immediato il rapporto dei cittadini con la Pubblica amministrazione, seguendo quel principio, ormai diventato un mantra, dell’“interoperabilità”. Il governo di Giorgia Meloni si pone dunque in assoluta continuità (anche nell’utilizzo dei termini) con il precedente governo guidato da Mario Draghi e dal suo ministro dell’Innovazione tecnologica e della Transizione digitale, Vittorio Colao

    • noce72@feddit.it
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      4 months ago

      Vero! Certi strumenti non bisogna crearli proprio perché la tentazione dopo è troppo forte.

    • Novman@feddit.it
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      2
      ·
      4 months ago

      Purtroppo la mania del controllo capillare è il motivo che ha indebolito le democrazie e le ha rese indistinguibili ( se non, alle volte, peggiori ) dai vari regimi autoritari, che , paradossalmente, necessitano di un controllo meno capillare.